Comunicato Stampa Cas Concaverde in festa.


 

Non è certo passata inosservata la presenza del presidente della Fitav Lombardia Daniele Ghelfi al raduno di fine stagione dei giovani atleti del Cas Concaverde che si sono ritrovati presso la suggestiva trattoria L'Arcangelo di San Polo, popoloso quartiere di Brescia.
Per Ghelfi:”Essere vicino ai giovani, oltre che un dovere istituzionale, e per me motivo di rispetto e di orgoglio. Sono il nostro futuro sul quale investire, consapevole dei sacrifici e dello spirito di abnegazione che anima quanti, tiratori, famiglie e dirigenti riescono, tra mille difficoltà sia economiche, a resistere ed essere così protagonisti di un progetto che va ben oltre lo sport. I centri del Settore Giovanile sono infatti una vera e propria palestra di vita, dove formazione e agonismo vanno di pari passo”.
Parole, queste di Ghelfi, che sembrano un vestito cucito su misura per il sodalizio bresciano noto in tutta Italia, sia per la serietà del suo operato che per i successi, e non solo in termini di partecipazione alle gare, che riescono a conquistare su tutto il territorio nazionale.
I “canarini” del Concaverde, così soprannominati per il giallo della loro livrea, hanno, dal canto loro, ricambiato tante attenzioni con ottimi risultati e, soprattutto, con quella sbalorditiva armonia che, più che un team ben amalgamato, fa di loro un gruppo di amici e amiche, che tali rimangono anche una volta smessi i panni di tiratori.
Giorno di festa, dunque, che è stato anche il momento per premiare quanti, nel corso della stagione agonistica, si sono particolarmente distinti con alla consolle la presidente del Cas Concaverde Liliana Vicini, il vice presidente Walter Miotto e i consiglieri Silvio Grande e Elena Gallina.
Dopo aver sciorinato una sequela di numeri, dando risalto ad alcuni importanti risultati culminati con la conquista del tricolore nel Campionato nazionale delle Regioni, dove nella squadra vincitrice spiccavano i nomi di 3 tiratori de Cas Concaverde, la relazione annuale ha lasciato spazio ad alcune importanti considerazioni. Quello che non si vede, ovvero l'operato dietro le quinte dei dirigenti e le famiglie con una serie di iniziative di basilare importanza per continuare una tradizione che li vede stimati e temuti ogni dove. Tra le tante, la stipula di convenzioni come quella con l'armeria Piovanelli di Lonato per l'acquisto a prezzi agevolati per il Settore Giovanile di cartucce e fucili. Piovanelli, particolarmente sensibile a questo messaggio di serietà che questi giovani sanno divulgare, ha fornito gratuitamente a tutti i ragazzi, agli istruttori e ai dirigenti sia le giacche da tiro che i borsoni. Convenzione rinnovata anche con il centro del Concaverde e con altri sostenitori di questo progetto come Ennio Mattarelli, Mauro Perazzi, Costantino Fiocchi e Maurizio Castellani.
Così come è stato importante il lavoro svolto dagli istruttori di tiro Franco Tognazzi, Marco Micheli, e Roberto Armani e  il direttore tecnico Rossano Moretti.
New entry nel 2012 nei panni di aiuto istruttore di Andrea Miotto, l'azzurrino che ricordiamo vincitore dell'oro a squadre per l'Italia alle Universiadi 2011, che si è formato giusto nelle fila del Cas Concaverde.
Le previsioni di crescita per il 2012 sono improntate all'ottimismo con una decina, se non di più, di nuovi ragazzi in arrivo, mentre saranno 3 i tiratori che lasceranno il Settore Giovanile per raggiunti limiti di età.
Numeri che saranno confermati in occasione dell'Open Day di gennaio, con una trentina di nominativi già nel taccuino dei dirigenti.